Tacchino all’arancia con carciofi

Il tacchino all’arancia con carciofi è un ottimo secondo piatto, che racchiude in sé il contorno, dato dai carciofi e il profumo inebriante dell’arancia. Questa preparazione è realizzata con carne bianca, più digeribile e meno grassa, con l’arancia, agrume da me molto amato, sia per il suo profumo che per la sua versatilità in cucina e con i carciofi, che vantano particolari virtù terapeutiche.

Infatti, i carciofi hanno pochissime calorie, sono molto gustosi ed hanno molte fibre, oltre ad una buona quantità di calcio, fosforo, magnesio, ferropotassio. Sono dotati di proprietà regolatrici dell’appetito, vantano un effetto diuretico e sono consigliati per risolvere problemi di colesterolo, diabete,ipertensione, sovrappeso e cellulite (notizie prese dal web).

La ricetta l’ho presa da La grande cucina – Carni bianche, una raccolta del Corriere della sera.

Tacchino all'arancia con carciofi

Tacchino all’arancia con carciofi

Ingredienti per 4 persone:

  • 800 g di fesa di tacchino
  • 4 carciofi
  • 2 porri
  • 1 arancia (scorza e succo)
  • 1 limone
  • 1 cucchiaio di Cointreau
  • 1 dado vegetale
  • 40 g di burro
  • 4 cucchiai di olio evo
  • farina 00 q.b.
  • sale q.b.

Preparazione:

Per preparare il tacchino all’arancia con carciofi, innanzitutto, pulite e affettate i porri a rondelle sottili.

Poi, tagliate a cubetti la fesa di tacchino. Infarinate i cubetti di tacchino e qui vi do una dritta. Prendete un sacchetto per alimenti, quelli utilizzati per surgelare il cibo, metteteci dentro un po’ di farina, aggiungeteci i cubetti di tacchino, chiudete, tenendo l’estremità del sacchetto con le mani e sbattete energicamente, affinché l’infarinatura sia uniforme.

In una casseruola, scaldate l’olio evo e il burro e mettetevi a rosolare prima i porri, per 5 minuti, poi i cubetti di tacchino infarinati, dopo averne eliminato la farina in eccesso e dopo aver aggiunto il dado vegetale (cliccate qui per la mia ricetta), che io preparo in casa, quindi più genuino di quello che si trova in commercio. Mescolate di frequente, in modo che la carne non si attacchi al fondo della casseruola, aggiungendo acqua calda, se necessario e lasciate cuocere per 15 minuti circa.

Dopo, unite il Cointreau e lasciatelo evaporare. Grattugiate la scorza di un’arancia ben lavata, spremetene il suo succo e aggiungete il tutto nella preparazione. Mescolate, regolate di sale, ma mi raccomando, perché il dado vegetale dà già molto sapore e coprite la casseruola con un coperchio, lasciando cuocere a fuoco dolce per 30 minuti.

Nel frattempo, pulite i carciofi, dopo aver preparato una ciotola con acqua fredda, in cui avrete spremuto il succo di un limone, per evitare che si anneriscano. Eliminate la punta, tagliandone 2-3 cm e dopo sfogliate il carciofo, eliminando le foglie più esterne, più dure, andando avanti fino a quelle più tenere. Dopo eliminate la parte finale del gambo e della parte che rimane, eliminate con un pelapatate o con un coltellino ben affilato, lo strato esterno. Mettete da parte i gambi puliti, che utilizzerete per altre preparazioni, a noi interessano solo i cuori di carciofo, cioè la parte più morbida, di colore chiaro, con venature violacee. Dividete il carciofo in quattro ed eliminate la peluria interna con un coltellino. Mi raccomando, man mano che pulite i carciofi, ricordatevi di immergerli nell’acqua acidulata per evitare che anneriscano. Per questa preparazione potete utilizzare anche i cuori di carciofo surgelati.

Aggiungete ai cubetti di tacchino anche i carciofi e continuate la cottura per altri 20-30 minuti.

Terminata la cottura, servite il tacchino all’arancia con carciofi ben caldo e in un unico piatto, avrete secondo e contorno realizzati.

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2 Risposte a “Tacchino all’arancia con carciofi”

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